Malattie cardiovascolari
Cosa intendiamo per malattie cardiovascolari?
Le malattie cardiovascolari rappresentano un ampio insieme di patologie che interessano cuore e vasi sanguigni. Sono condizioni diffuse e spesso sottovalutate, ma costituiscono ancora oggi una delle principali cause di mortalità e disabilità.
Tra le patologie più comuni, quella con la maggiore incidenza è la malattia coronarica, che – se non riconosciuta o trattata tempestivamente – può sfociare in angina pectoris o infarto del miocardio.
Per semplificare la lettura, le malattie cardiovascolari possono essere raggruppate nelle seguenti categorie:
- Angina pectoris
- Infarto del miocardio
- Scompenso cardiocircolatorio
- Ictus cerebrale
- Insufficienza renale da causa vascolare
- Malattia vascolare periferica
I contenuti di questa pagina sono stati realizzati a cura del team di medici ed esperti dell’Istituto Italiano di Telemedicina in accordo alle indicazioni delle più recenti Linee Guida medico-scientifiche. Comunicazione istituzionale non soggetta ad autorizzazione (si vedano Note Legali).
Quanto sono diffuse le malattie cardiovascolari?
In Italia le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte, con circa 250.000 decessi ogni anno.
A livello globale, la malattia coronarica è responsabile di oltre 7 milioni di morti all’anno.
Si tratta quindi di una sfida sanitaria di enorme rilevanza, con un impatto molto significativo sulla qualità della vita, sulla capacità lavorativa e sui costi assistenziali.
Quali sono i principali fattori di rischio?
La causa più comune delle malattie cardiovascolari è l’aterosclerosi, un processo caratterizzato dall’accumulo di colesterolo e altre sostanze nelle pareti delle arterie. Queste placche riducono progressivamente il flusso di sangue e ossigeno verso organi vitali come cuore, cervello e reni.
A questa condizione si associano diversi fattori di rischio – alcuni ereditari, altri correlati a stili di vita non salutari. I più importanti sono:
- Ipertensione arteriosa (pressione alta, 25–30% della popolazione)
- Dislipidemia (grassi elevati nel sangue, 25–30%)
- Obesità o sovrappeso (10–15%)
- Diabete mellito (5%)
La presenza di uno solo di questi fattori raddoppia o quadruplica il rischio cardiovascolare. Quando coesistono più fattori, l’incidenza può aumentare fino a 10–20 volte.
Poiché l’ipertensione è uno dei fattori di rischio più rilevanti, un monitoraggio regolare della pressione arteriosa è sempre raccomandato, soprattutto nei soggetti predisposti.
Come riconoscere i fattori di rischio cardiovascolare?
La maggior parte dei fattori di rischio può essere identificata tramite semplici esami di routine, eseguibili sia in struttura sanitaria sia a domicilio, grazie ai servizi di telemedicina connessi a personale medico, come quelli offerti da Tholomeus®.
Ecco una tabella riassuntiva dei principali fattori di rischio, con modalità di misurazione e intervalli consigliati:
| Fattore di rischio | Metodo di determinazione | Frequenza (soggetti sani) | Valori anormali |
|---|---|---|---|
| Ipertensione arteriosa | Misurazione pressione arteriosa | 1 volta/anno | Sistolica ≥140 mmHg e/o diastolica ≥90 mmHg |
| Dislipidemia | Dosaggio colesterolo e trigliceridi | Ogni 1–2 anni |
Colesterolo totale >190 mg/dL; LDL >115 mg/dL; HDL <40 mg/dL (uomo) / <50 mg/dL (donna); Trigliceridi ≥150 mg/dL |
| Obesità centrale | Peso e altezza | 1 volta/mese | IMC ≥30 kg/m² |
| Obesità viscerale | Circonferenza addominale | 1 volta/mese | ≥94 cm (uomo) / ≥80 cm (donna) |
| Sovrappeso | Peso e altezza | 1 volta/mese | IMC ≥25 e <30 kg/m² |
| Diabete | Misurazione glicemia | Ogni 1–2 anni | Glicemia ≥126 mg/dL o HbA1c ≥6.5% |
| Intolleranza glucidica | Misurazione glicemia | Ogni 1–2 anni | Glicemia 100–125 mg/dL o HbA1c 5.7–6.5% |
Come prevenire le malattie cardiovascolari
Prevenire significa agire sui fattori di rischio. Una corretta gestione dello stile di vita, abbinata – quando necessario – a indicazioni terapeutiche del proprio medico, rappresenta il modo più efficace per proteggere il cuore.
Le principali raccomandazioni sono:
- Consumare 4–5 porzioni di frutta e verdura al giorno
- Ridurre i grassi saturi (carne rossa, burro, formaggi grassi)
- Limitare il sale (<5 g al giorno)
- Non fumare
- Limitare l’alcol (1–2 bicchieri di vino al giorno)
- Svolgere 30–40 minuti di attività fisica quotidiana
- Ridurre le situazioni di stress
- Eseguire periodici controlli dei parametri fisiologici
- Assumere farmaci solo su indicazione medica
Cosa può fare Tholomeus® per te
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